giovedì 29 settembre 2011

Il fantasma dell'Opera (1925)

"You are dancing on the tombs of tortured men!"

 


Il fantasma dell'Opera è un film del 1925, diretto da Rupert Julian.
Trama
Christine Daae, all'Opera di Parigi, viene guidata al successo da una voce misteriosa che proviene dalle pareti del suo camerino. La voce appartiene ad un uomo misterioso il cui volto è coperto da una maschera, che invita la donna a lasciare il suo fidanzato e a continuare la carriera da cantante. Christine finge di accettare ma il Fantasma, scoperto l'inganno, la rapisce e la porta nei sotterranei del teatro.
FULL MOVIE


Titolo originale The Phantom of the Opera
 

Le riprese sono iniziate nell’ottobre del 1924.
Questo film ha avuto più versioni. La prima uscì nel 1925, a Los Angeles, ma dopo aver visto la reazione del pubblico, al regista è stato chiesto di rigirarlo. Nell’aprile di quello stesso anno, a San Francisco, viene presentata quella che viene considerata, la prima mondiale. Nonostante le scene tagliate, ed altre aggiunte,la versione definitiva si avrà solo nel novembre del 1925.


Director: Rupert Julian (with uncredited parts by Lon Chaney and Edward Sedgewick); 
Screenplay: Elliott Clawson, from the novel by Gaston Leroux, with additional writing by James Spearing, Bernard McConville, and Robert Schrock;
Cinematography: Charles Van Enger, Milton Bridenbecker, and Virgil Miller;
Assistant Directors: Robert Ross and Joseph Pasternak;
Art Director: Ben Carr‚ (unbilled);
Color Photography Supervision: Edward Estabrook;
Set Design: E. E. Sheeley and Sidney Ullman


CAST: Lon Chaney (Erik),
Mary Philbin (Christine Daae), 
Norman Kerry (Raoul de Chagny),
Snitz Edwards (Florine Papillon),  
Gibson Gowland (Simon Buquet),  
John Sainpolis (Phillipe de Chagny),  
Virginia Pearson (Carlotta),  
Arthur Edmund Carewe (The Persian),
George B. Williams (M. Richard),  
Bruce Covington (M. Moncharmin),  
Cesare Gravina (Retiring Manager),
Edith Yorke (Mama Valerius),  
Anton Vaverka (The Prompter),  
Bernard Seigel (Joseph Buquet),  
Olive Ann Alcorn (La Sorelli),
Edward Cecil (Faust),  
Alexander Bevani (Mephistoclees),
John Miljan (Valentine),  
Grace Marvin (Martha)




Trucco:
Il trucco facciale del Fantasma fu curato direttamente da Lon Chaney. L'attore prese come modello un teschio. Si procurò della fish skin ("pelle di pesce", un materiale sottilissimo e trasparente) in strisce, un'estremità la attacò alle narici e tirò in sù in modo da alzare il profilo del naso, l'altra estremità delle strisce fu fissata alla testa, sotto la protesi che lo rendeva calvo. In alcune riprese fu usato per lo stesso effetto un cavo e della gomma, cosa che, a detta del cameraman Charles Van Enger, causò un abbondante sanguinamento del naso di Chaney. Per gli zigomi si usò invece del cotone e del collodio. Si mise sugli occhi delle membrane di uovo in modo da generare uno sguardo vitreo. Le orecchie vennero incollate alla testa, il resto del volto subì un pesante maquillage. Si dice che con tale trucco molte persone che videro il film (e il volto del Fantasma) svennero.





mercoledì 7 settembre 2011

Il fantasma del palcoscenico

Il fantasma del palcoscenico (Phantom of the Paradise) è un musical del 1974, scritto e diretto da Brian de Palma.


Titolo originale Phantom of the Paradise

Anno 1974

Durata 92 min

Regia Brian De Palma

Soggetto Brian De Palma

Sceneggiatura Brian De Palma

 Fotografia Larry Pizer

 Montaggio Paul Hirsch

Effetti speciali Greg Auer

 Musiche Paul Williams

 Scenografia Sissy Spacek/Erik Nelson

 Costumi Rosanna Norton

Trucco John Chambers/Rolf Miller/Anna Sugano



 Interpreti e personaggi

Paul Williams: Swan

William Finley: Winslow Leach/Il Fantasma

Jessica Harper: Phoenix

George Memmoli: Philbin

Gerrit Graham:Beef




Trama

Swan è il Dio della produzione discografica mondiale e sta per inaugurare il suo tempio: il Paradiso, una sala concerti come mai se ne sono viste. Per la serata d'apertura, però, ha bisogno di una musica all'altezza. La trova quando Winslow Leach, un musicista disgraziato, si infiltra di soppiatto alle audizioni e suona la sua cantata per piano e voce ispirata al "Faust" di Goethe. Nella più triste tradizione, Swan gli ruba la musica e riarrangia lo spartito in toni horror-rock, dando il ruolo principale a Beef, un trogloditico rockerWinslow nel frattempo evade dalla prigione in cui con un inganno Swan è riuscito a farlo rinchiudere: pazzo di rabbia fa irruzione nella sala delle presse discografiche dove si stanno stampando i vinili del "Faust" e distrugge tutto ma, a causa di un incidente resta sfigurato. Winslow si introduce nel Paradiso, dove vive nascosto e mascherato, e inizia la sua vendetta uccidendo gli scritturati per il "Faust". Swan lo scopre e gli propone un accordo: Winslow finirà la musica e Swan, in cambio, darà una parte a Phoenix, bella e brava cantante che Winslow avrebbe voluto come prima voce. Winslow accetta, e firma il contratto col sangue.